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Una mano lava l'altra: la Giornata internazionale del lavaggio delle mani 2024

Ogni giorno le nostre mani entrano in contatto con innumerevoli superfici e quindi anche con batteri e virus che spesso contribuiamo a diffondere inconsapevolmente. Proprio per questo è nata la Giornata internazionale del lavaggio delle mani, che si celebra il 15 ottobre. Lanciata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), questa giornata ci ricorda quanto sia fondamentale lavarsi accuratamente le mani per la nostra salute. L'iniziativa è rivolta alle autorità, alle istituzioni, alle aziende, ma anche alle strutture dedicate all'assistenza sanitaria come ospedali e case di cura, nonché agli asili e alle scuole. Il segreto per lavarsi bene le mani è seguire la tecnica giusta, ma anche la scelta del rubinetto per lavabi è di fondamentale importanza a livello di igiene. La rubinetteria senza contatto e a chiusura temporizzata di SCHELL contribuisce in modo significativo a migliorare l'igiene delle mani e a tutelare la salute degli utenti.

Piccoli gesti, grande efficacia: lavarsi le mani salva la vita

Lavarsi le mani è uno dei modi più semplici ed efficaci per prevenire le infezioni e proteggere la propria salute e quella degli altri. Quest'anno la Giornata internazionale del lavaggio delle mani è all'insegna del seguente motto: “Perché è ancora così importante diffondere conoscenza sull'igiene delle mani? Perché aiuta a fermare la diffusione dei germi nelle strutture adibite all'assistenza sanitaria!”. Il noto detto “Una mano lava l'altra” è particolarmente azzeccato in questo caso: lavarsi le mani non solo protegge la nostra salute, ma anche quella delle persone che ci circondano e può addirittura salvare delle vite.

Le evidenze che seguono ben illustrano l'importanza di un lavaggio regolare e accurato delle mani:

  • Prevenzione delle infezioni: il lavaggio regolare delle mani può prevenire la diffusione di agenti patogeni (ad esempio virus influenzali, coronavirus) e batteri (ad esempio E. coli, salmonella) e ridurre il rischio di infezione anche del 50%. Negli ospedali il rispetto delle norme sull'igiene delle mani può ridurre la diffusione delle infezioni nosocomiali (infezioni contratte in ospedale) anche del 40%.
  • Riduzione delle malattie diarroiche: il rischio di malattie diarroiche può essere ridotto fino del 30%.
  • Protezione dalle malattie respiratorie: l'incidenza delle infezioni respiratorie può essere ridotta del 16-21% grazie al lavaggio regolare delle mani.
  • Alleggerimento del carico sul sistema sanitario: meno infezioni significano meno visite mediche e meno pressione sul sistema sanitario.
  • Salvataggio di vite umane: nei Paesi in via di sviluppo, un corretto lavaggio delle mani può ridurre il tasso di mortalità nei bambini sotto i cinque anni fino del 40% per le malattie diarroiche e fino del 23% per le infezioni respiratorie.

Lavarsi le mani correttamente: ecco come fare

Acqua, sapone e un po' di pazienza: è tutto ciò che serve per lavarsi correttamente le mani. Tuttavia, quando il tempo è poco o nelle strutture sanitarie pubbliche c'è una grande affluenza, l'ultimo punto in particolare viene spesso trascurato. Gli studi dimostrano che la maggior parte delle persone si lava le mani solo per circa 6-10 secondi, un tempo chiaramente troppo breve, come sostengono ad esempio gli esperti dell'OMS o dell'American Cleaning Institute.

Perché un lavaggio delle mani sia davvero efficace, si dovrebbe procedere come segue:

  1. Inumidire le mani e applicare il sapone
  2. Insaponare accuratamente e completamente le mani per almeno 20 secondi: non dimenticare il dorso delle mani, gli spazi tra le dita, i pollici e le unghie.
  3. Risciacquare: sciacquare accuratamente il sapone sotto l'acqua corrente.
  4. Asciugare: asciugare accuratamente le mani con un asciugamano pulito o un panno monouso.

Se, dopo il lavaggio, il rubinetto del lavabo viene chiuso manualmente, i virus e i batteri che si trovano su tale rubinetto possono ricontaminare immediatamente le mani appena lavate. Ecco perché i rubinetti a basso contatto o senza contatto sono la scelta migliore, soprattutto negli ambienti sanitari pubblici e commerciali utilizzati da diversi gruppi di persone.

Guardate questo video per visualizzare un lavaggio delle mani effettuato correttamente e capire meglio come la rubinetteria SCHELL contribuisce all'igiene delle mani:

Rubinetti elettronici e rubinetti a chiusura temporizzata: massima igiene per le vostre mani

Oltre alla giusta tecnologia, anche la scelta del giusto rubinetto può contribuire in modo significativo all'igiene delle mani e quindi alla tutela della salute dell'utente. SCHELL offre soluzioni innovative che non solo sono confortevoli, ma favoriscono anche un miglioramento dell'igiene. Con i cosiddetti rubinetti a chiusura temporizzata, il flusso d'acqua si arresta automaticamente dopo un tempo prestabilito, consentendo di risparmiare acqua e impedendo il trasferimento di germi dal rubinetto alle mani pulite appena lavate. Nei rubinetti elettronici senza contatto il flusso d'acqua viene attivato dai sensori a infrarossi. Pertanto, non è necessario alcun contatto con il corpo del rubinetto. Ciò riduce notevolmente il rischio di trasferimento di germi dal rubinetto alle mani.

Entrambi i tipi di rubinetto sono particolarmente utili nelle strutture mediche e pubbliche dove molte persone utilizzano gli stessi rubinetti. Grazie alle funzioni di comando senza contatto e di chiusura temporizzata, il rubinetto rimane igienicamente pulito e contribuisce a prevenire la diffusione di agenti patogeni. Un effetto secondario positivo: l'uso di rubinetti a chiusura temporizzata riduce il consumo d'acqua fino del 55% rispetto ai miscelatori monoleva, mentre con i rubinetti elettronici il risparmio raggiunge anche il 70%. Pertanto, le rubinetterie elettroniche SCHELL senza contatto non sono soltanto particolarmente igieniche, bensì fanno anche risparmiare e sono sostenibili. Grazie alla possibilità di effettuare risciacqui anti-ristagno automatici, questi rubinetti possono anche contribuire al mantenimento dell'igiene dell'acqua potabile, altro aspetto fondamentale nel settore assistenziale-sanitario.

Scoprite il nostro ampio assortimento: rubinetterie SCHELL per ogni esigenza

SCHELL offre un ampio assortimento di rubinetterie per lavabi in grado di soddisfare ogni esigenza. XERIS E-T, che ha già ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue eccezionali caratteristiche, è il nostro modello “senza contatto” di punta. Il modello base MODUS E è una scelta eccellente per i progetti di risanamento/ristrutturazione nei quali, pur essendo limitato il budget, è necessario installare rubinetti elettronici senza contatto. Lasciatevi ispirare dal nostro vasto assortimento o rivolgetevi al servizio di assistenza SCHELL per trovare la soluzione perfetta per le vostre esigenze.

La rubinetteria a basso contatto o senza contatto di SCHELL non solo rende il lavaggio delle mani più semplice, ma anche più igienico. Quando si parla di tutela della salute, date il buon esempio insieme a SCHELL: ogni giorno, ad ogni lavaggio delle mani.

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